seleziona la lingua

 

il Pastore tedesco è una razza canina di origine tedesca (come dice il nome). Il pastore tedesco viene anche chiamato pastore alsaziano , in quanto, nella Francia e nell' Inghilterra della prima guerra mondiale , ogni nome che ricordasse i popoli nemici veniva cambiato; così si diffuse l'uso di definire la razza Pastore alsaziano . Questo uso si è in parte mantenuto fino ai giorni nostri per definire per lo più i soggetti di grande taglia e a pelo lungo (vedi paragrafo Storia). La sua dote principale è quella della versatilità di impiego. Oggi viene raramente utilizzato come conduttore di gregge, mentre è molto diffuso nei servizi di Protezione civile come cane da valanga, e da ricerca di persone disperse, sia in superficie che in macerie; è diffuso come cane da guida per ciechi (anche se in questo campo sta venendo soppiantato da razze come il Golden Retriever ed il Labrador Retriever ), ed è diffusamente impiegato dalle Forze di Polizia di tutto il mondo come cane antidroga e antisommossa. Tutto questo oltre ad essere un eccellente cane da compagnia, oltre che da guardia della proprietà e da difesa personale. Il Pastore tedesco è anche una razza molto utilizzata nell'ambito cinematografico. In Italia la razza è ben allevata ormai da diversi decenni. La più importante manifestazione cinotecnica al mondo di questa razza è la "Siegerschau" che si svolge annualmente in Germania, alla quale partecipano centinaia di soggetti, tra i più rappresentativi del mondo. Attualmente dagli allevatori tedeschi viene fatta una dura selezione che adotta come criteri la funzionalità e il carattere.

Storia

Il selezionatore della razza fu il Cap. di Cavalleria Friedrich Emil Max Von Stephanitz , alla fine del XIX secolo . Il suo scopo era quello di ottenere una razza da lavoro, robusta e ben addestrabile, utilizzando vari ceppi locali di cani da pastore presenti in diverse regioni della Germania . Le due tipologie principali sulle quali si basò il Cap. Von Stephanitz furono: il pastore del Baden-Württemberg , regione confinante con l' Alsazia , un cane robusto, di taglia medio-grande e di pelo lungo di colore nero-focato, ed il pastore della Turingia , di taglia leggermente inferiore, più scattante ma anche maggiormente aggressivo, con pelo corto di colore grigio. Ripetuti incroci e selezioni di queste ed altre varietà portarono entro la fine del XIX secolo alla stabilizzazione della nuova razza, e alla fondazione, nel 1899 , del primo club di razza, lo Deutsche Schäferhunde Verein (S.V.). Il primo standard venne pubblicato nel 1901.

Aspetto

Il pastore tedesco è un cane di taglia media, leggermente allungato, forte e ben muscoloso. Il carattere è equilibrato, dai nervi saldi e sicuro di sè, di indole normalmente tranquilla con i familiari, non si può però dire lo stesso del suo rapporto con altri animali ed umani estranei. È docile, caratterizzato da buona combattività, tempra e coraggio, caratteristiche che lo rendono facilmente addestrabile a tutti gli impieghi, dalla guardia alla difesa, dalla pastorizia all'accompagnamento.

La testa è cuneiforme e la fronte leggermente convessa quasi senza solco mediano. Ha occhi a mandorla molto scuri. Le orecchie sono erette, a punta e rivolte in avanti, il naso è diritto, con tartufo di colore nero. La mascella e la mandibola sono forti. Possiede 42 denti con chiusura a forbice. Ha un collo e un dorso robusto.

Gli arti anteriori sono diritti e paralleli mentre quelli posteriori sono leggermente arretrati. La pianta del piede è dura e di colore scuro. La coda di solito arriva fino all'altezza del garretto e nella parte inferiore ha il pelo più lungo. Il pelo è duro, di lunghezza media, fitto, ben aderente e con abbondante sottopelo; il colore è nero con focature rosso-bruno, brune fino al grigio; il colore può essere anche nero o grigio uniforme con sfumature più scure. Lo standard esclude il pelo lungo ed il colore bianco, sebbene un'unica macchia bianca è ammessa all'altezza dello sterno.

L'altezza al garrese, per i maschi, è tra i 60 e i 65 cm ed il peso va dai 30 ai 40 Kg . Per le femmine l'altezza è tra 55 e 60 cm con peso tra 22 e 32 Kg .

Le patologie più ricorrenti, dovute più ad uno spregiudicato allevamento commerciale che ad una predisposizione morfologica, sono la displasia congenita dell'anca , del gomito e del ginocchio.

La moderna cinologia internazionale lo colloca al 2° posto tra le razze canine più intelligenti.

 

 

Cucciolo

 

Pastore alsaziano di 10 anni, femmina

Cure

Il cucciolo ha bisogno di moltissima socializzazione verso: altri cani e animali, persone, luoghi particolari (strade trafficate per abituarlo ai rumori e ai veicoli ecc) non è un cane per principianti ed è utile seguire insieme un corso di addestramento (andare insieme in un campo cinofilo serio e addestratelo seguendo i consigli dell'istruttore). Non usare metodi coercitivi perché potrebbe diventare riottoso e testardo oppure un cane terrorizzato e sottomesso.

Non è consigliato lavare il pelo ogni settimana con shampoo, si rovina il pelo e aggrava il cuoio capelluto. In caso si dovesse sporcare basta un semplice panno bagnato con acqua e aceto. Ogni mese, come per tutti i cani, va data la compressa per la filariosi cardio-polmonare e nelle zone mediterranee, come l'Italia meridionale e insulare, è fortemente consigliata anche una profilassi contro la leishmaniosi . Per il cucciolo è fondamentale socializzare sin dai tre mesi di vita con cani di altre razze, perché così nella maggior parte dei casi il cane da adulto non è aggressivo ed è abituato alla sottomissione. Inoltre, è utile portarlo spesso fuori a contatto con le persone. Il miglior addestramento è quello basilare: terra, resta, riporto. Non è opportuno invece l'addestramento alla difesa, in quanto può causare disagio sia al proprietario che agli estranei: il ruolo ideale della razza è quello di cane da compagnia, se abituato ad amare ed essere dolce è un "cucciolone" anche da adulto.

 

Standard

Altezza:
 - maschi da 60 cm a 75 cm
 - femmine da 55 cm a 60 cm
Peso:
 - maschi da 30 kg a 40 kg
 - femmine da 22 kg a 32 kg

Tronco: con dorso solido, rene largo. La groppa deve essere lunga e inclinata di circa 23 gradi rispetto al piano orizzontale. Di giuste proporzioni rispetto alla testa e all'insieme.
Testa e muso: di tipo cuneiforme. Deve essere lunga circa il 40% dell'altezza al garrese. Il rapporto cranio-muso è di 50:50%. La canna nasale è sempre dritta. La lunghezza del cranio è circa pari alla sua larghezza.
Tartufo: deve essere sempre di colore nero.
Denti: sani, regolarmente allineati, completi nel numero e nello sviluppo.
Collo: robusto, privo di giogaia. Ha inclinazione di 45 gradi rispetto al tronco.
Pelle: ben aderente in ogni parte del corpo.
Arti: sia i posteriori che gli anteriori devono essere in appiombo, con scapola ed omero di pari lunghezza. L'angolatura scapolo omerale è di 90 gradi. Femore e tibia formano un angolo di circa 120 gradi. Sia i posteriori che gli anteriori sono forti e ben muscolosi.
Movimento: è uno dei punti fondamentali per il giudizio di questa razza in concorsi cinotecnici. Questa razza deve avere un movimento impeccabile, con un trotto armonico e spazioso. Il posteriore è il “motore” che deve spingere il più possibile.
Muscolatura: ben sviluppata ed evidente.
Linea superiore: si sviluppa dall'inserzione del colo verso il garrese ed il dorso senza interruzioni, leggermente inclinato inclinato, sino alla groppa leggermente inclinata.
Coda: deve arrivare almeno fino all'altezza dei garretti. Viene portata pendente.
Proporzioni:  lunghezza tronco supera la misura dell'altezza al garrese del 10-17%. La lunghezza e la larghezza del cranio sono pressoché uguali.
Pelo: duro con sottopelo. Fitto il più possibile e di giusta lunghezza.
Colori ammessi: Nero con focature brune-rosse, brune, gialle, grigie. Nero  e grigio unicolore.
Difetti più ricorrenti: misure fuori standard, monorchidismo, criptorchidismo, mancanza dei premolari (rarissima), prognatismo, dentatura a tenaglia, movimento con poca spinta, movimento non fluido, carattere non disinvolto.

 

 

AGRITURISMO FERRAMOSCA:

PaeseTurania provincia Rieti loc.Renicciaro cap.02020

uscita A- 24 Carsoli-Oricola direzione lago del Turano

Tel. 0765935032 Fax. 0765935076

Cell. 3355205087 email: agriferramosca2000@yahoo.it